Lettori fissi

mercoledì 25 marzo 2020

Anno zero!!!... è arrivato anche per me!!! GIORNO DEL MIO PRIMO “TAGLIANDO” DA DOCENTE HI-TECH!!!

Salve a tutti,
sulla scia di alcuni miei colleghi, anche io finalmente mi sono associata alla fila di chi, oltre a quella ormai interminabile davanti a un supermercato per fare la spesa in questo periodo terribile e surreale per l’umanità intera, ha superato ogni indugio di fronte all’esperienza della didattica a distanza.
Fino ad oggi, 24 marzo 2020 ore 10:00, questo termine aveva avuto la sola realtà della mera definizione; didattica a distanza =bla, bla, bla…e fino ad oggi, avevo solo paura di non riuscire a cavarmela!!!
E-learning era stato solo il contenuto disciplinare di un modulo del mio corso di abilitazione all’insegnamento e niente più…al massimo, ciò che facevo, era utilizzare -onestamente qualche rara volta -una delle tante piattaforme per realizzare didattica a distanza come mero cloud storage…non avevo mai veramente capito e sfruttato le potenzialità “tattili” della tecnologia…
Stamattina, quando sono finalmente riuscita a collegarmi con la mia classe, ho avuto il tipico sussulto di gioia del fanciullo…WOW!!!  Ce l’ho fatta!!! Li sto vedendo, mi stanno vedendo!!! Ma la cosa più simpatica su cui ho riflettuto subito dopo i nostri collegamenti è stata questa: attraverso lo schermo ho potuto cogliere ognuno di loro in uno spazio domestico: la loro cameretta, la camera da pranzo con tanto di posters, orsacchiotti e oggetti vari su mobili e scaffali…li ho visti oltre quello che mi è permesso di fare in un’aula scolastica…e sicuramente tutti noi indossavamo le nostre pantofole!!! E la cosa mi ha fatto sorridere…che bello!!! Ho realizzato un mio sogno: insegnare e apprendere in completo relax…quasi a “piedi nudi”!
Mi ha fatto una certa tenerezza fare lezione di storia e grammatica “dentro” le case di ognuno di loro!!!
Paradossalmente mi sono sentita molto interattiva, malgrado ogni mio pregiudizio, verso le mie “capacità tecnologiche” e relativamente alle possibilità “sensoriali” di uno schermo.  I ragazzi hanno partecipato con allegria ed interesse e mi hanno supportato quando non sono riuscita a fare lo screen-sharing…eppure, solo ieri, facendo un collegamento di prova con una collega, che con una pazienza infinita mi ha insegnato passo passo cosa fare per imparare almeno l’”abc” delle funzioni di una app, ci ero riuscita!!! …ma non ho provato né vergogna, né imbarazzo…ho chiesto prontamente aiuto ai miei piccoli MacGyver tecnologici, che hanno realizzato al mio posto l’operazione che per me era, in quel momento, un vero “rompicapo”…


Nulla è cambiato!!! I chiacchieroni e i burloni della classe hanno conservato queste loro caratteristiche, disegnando sullo screen o facendo prove di magia durante le spiegazioni …forse non realizzavano che io li “avevo a tiro” come quando sono in cattedra in classe!!! mentre i “secchioni” hanno mantenuto il loro solito atteggiamento di disciplina e rigore…che bello non li vedevo dal 5 marzo, ma nessuno di noi è cambiato!!!
Quando torneremo, ho l’impressione che tante cose invece saranno cambiate dentro di noi, perché questo periodo di pausa forzata ci costringerà a ripensare molto di noi, delle nostre amicizie, dei nostri adulti di riferimento, delle fragilità del mondo…innanzitutto riscopriremo l’amore che c’è in ogni “buongiorno” che ci scambiamo ogni mattina noi  insegnanti e studenti in aula, l’importanza di toccarsi con lo sguardo e la parola durante la durata di ogni nostra lezione in presenza, ma soprattutto …penso che diventeremo più saggi .
Personalmente, questo periodo mi impone di rivalutare il ruolo della tecnologia nella pratica didattica…e mi costringe ad imparare cose che, per un motivo o per l’altro, procrastinavo sempre. L’insegnamento in presenza rimarrà comunque l’opzione di mia preferenza, perché sono una fan dell’estemporaneità come fattore che alimenta il pensiero divergente nel discente e nello stesso docente, tuttavia sarò immensamente grata a questo periodo di quarantena per avermi permesso, attraverso una costrizione insopportabile, di fare il mio primo tagliando da insegnante digitale!!!

FS Ptof e Valutazione
Prof.ssa Bonsanti Gisella

Nessun commento:

Posta un commento